Timbrare il cartellino sì, ma con lo smartphone. Avreste mai pensato di poter registrare la vostra presenza in ufficio semplicemente con un'app scaricata sul telefono? La tecnologia è molto semplice e si basa principalmente sulla geolocalizzazione (altrimenti potreste utilizzarla anche da casa e verrebbe meno la sicurezza della vostra presenza in sede): il dipendente arriva in ufficio, avvia l'app sul suo dispositivo (un tablet o uno smartphone) e timbra il suo cartellino virtuale. Il segnale arriva al software principale e lo registra sul gestionale dell'azienda, rendendo così il calcolo delle sue presenze più facile e intuitivo e la redazione della busta paga molto più accurata e precisa.
Suona come un'operazione macchinosa, antiquata, in cui si perde moltissimo tempo tra l'effettivo arrivo in ufficio e l'inizio della reale giornata di lavoro. Con la timbratura del cartellino virtuale, invece, i tempi si riducono sensibilmente ed è molto più facile comunicare con le risorse umane della propria azienda. Ma non è tutto: la timbratura virtuale del cartellino è anche sicura al 100% e previene in ogni modo la diffusione di dati personali all'esterno. Non viola la privacy, dunque, in nessun modo possibile. Rispettare i propri dipendenti è alla base del lavoro sano e consapevole.
Timbrare il cartellino non è mai stato così facile, dunque: con i cartellini virtuali potete confermare la vostra presenza in ufficio con un semplicissimo click e comunicare direttamente con i vostri superiori eventuali ferie o malattie già preventivate.