I sistemi contapersone si rendono sempre più necessari nei luoghi con gradi afflussi di gente. Non parliamo unicamente di aziende che dispongono di uffici ma anche di supermercati, cinema, palestre e tante altre strutture. Un sistema di controllo accessi corredato da specifico software di gestione è tra le soluzioni attualmente più accreditate.
Tali sistemi sono dotati di specifici sensori che rilevano le presenze. Per questo motivo vengono installati in punti strategici: ogni visitatore fornisce un input al sensore, consentendo la registrazione dei dati. Un software gestionale per controllare le presenze e gli accessi fornisce poi un supporto back-end.
Per controllare gli accessi in determinati ambienti l’intervento umano non è sufficiente. I sistemi automatizzati contapersone sono indispensabili per diversi motivi. Vediamo quali.
Dispositivi di controllo accessi e gestione dei flussi
Un dispositivo di controllo accessi che risponda ai più alti standard di qualità consente una gestione efficace dei flussi in entrata in uscita. Come?
– abbatte quasi totalmente il coefficiente d’errore, molto più alto nel caso ci sia una persona a monitorare la situazione;
– snellisce le procedure di sicurezza legate agli ingressi;
– rileva le presenze relative sia al personale interno che provenienti dall’esterno (i clienti di un’azienda o di un ipermercato, gli utenti di una palestra o di un centro benessere, i pazienti di una struttura ospedaliera, flussi in punti di aggregazione in genere …).
Un sistema contapersone non si limita al semplice conteggio se dotato di optional all’avanguardia. Tra questi un posto di spicco è occupato dai termoscanner professionali che consentono da un lato la gestione delle presenze, dall’altra gli accessi in totale sicurezza dal momento che non prevedono nessun contatto.
Sistemi contapersone: come risparmiare sull’acquisto
Le aziende interessate ad implementare sistemi di rilevazioni presenze all’interno delle proprie strutture potrebbero avere qualche dubbio relativamente ai costi.
B.C.S.T. offre un’ampia gamma di servizi, tutte tecnologicamente avanzati e a costi accessibili.
Inoltre la Legge di Bilancio 2021 ha confermato il credito d’imposta al 60% delle spese di acquisto dei dispositivi di protezione nei luoghi di lavoro fino ad un massimo di 60.000 € (esteso a 80.000 € per bar, ristoranti, alberghi, cinema, teatri, musei).